Nel logorio della vita moderna, il mormorio di jurassici grattacapi: compagni fedeli per vocazione o lucidissimi voltagabbana dalla zip di facile arresa?Quel che nell’animale è puramente biologico, nell’uomo chiama in causa anche la psicologia, e fra la scuola del “poco ma buono” e quella del “tanto, ma tanto” sembrano non esserci insegnamenti intermedi.
Celebrità e nomi illustri di cinema e spettacolo esibiscono, a tale proposito, un solo vademecum: si va così da una Kate Hudson che, fresca di separazione dal marito, circoscrive la monogamia a un’autentica repressione dell’energia sessuale, a un Hugh Hefner che dall’harem delle sue conigliette platinate bolla la vita a due come prodotto accessorio dell’etica sociale d’Occidente, passando per una scaltra Scarlet (Jhoanson) decisa a sparare la cannonata de “il monogamo è contro natura”. Senza contare poi gli aforismi evergreen (“La bigamia è avere una moglie di troppo. La monogamia lo stesso.”) di un sentenzioso e non meno tagliente Oscar Wilde.
E mentre Gleeden.com, il portale statunitense dedicato alle relazioni extraconiugali, spopola in Francia conquistando più di 60.000 cugini d’oltralpe e accorciando le distanze fra letti a due piazze e cattedre di separazione, vi chiediamo: essere monogami è un “valore” per cui battersi o una “battuta” della quale avvalersi?
Se sotto la doccia fredda delle relazioni adulterine la “monogamia di sola testa” è spesso un sapone di discolpa per smacchiare cuore e coscienza, non è forse vero che l’essere poligami è un’esperienza legittimabile e appagante finché a volerla siamo (solo) noi? A voi posteri l’adultera sentenza.
L.F.
6 commenti:
Io credo che ci siano alcune variabili che possono fare la differenza es. età dei due, reciproche eperienze passate, stili di vita! Detto questo, per me la chiave è monogamo di tendenza, poligamo all'occorrenza ;)))))))))))))
Beh anonimo un pò comoda la tua come posizione!!! io direi che dipende più di tt nell'accordo fra i due partner: se il fatto di andare con altri/e sta bene ad entrambi...ben per loro!! Il problema è se la pensano diversamente e magari lo scoprono solo dopo!!
"La donna infedele prova rimorso, la donna fedele rimpianto" (proverbio cinese)
Detto questo, l'essere umano è per sua natura poligamo, ma culturalmente e moralmente è monogamo.
sono etica,morale e cultura che ci distinguono dagli animali, appunto,nonchè un cervello che ci consente di pensare.
Visto che la poligamia pare essere così di moda, io scelgo naturalmente la monogamia!Anche nel caso di monogami frustrati credo bisognerebbe essere sempre rispettosi del partner e non fare le cose sotto il naso..
Secondo me le persone sono poligame solo se sono infelici o insoddisfatte del proprio rapporto di coppia, oppure perché sono così narcisiste da avere bisogno di dimostrare a se stesse di piacere (da un punto di vista puramente fisico ed estetico) al prossimo.
Non credo che cercare la scappatella possa dare alcunché ad un rapporto che magari è incamminato verso il tramonto, e spesso chi sceglie la via della 'coppia aperta' lo fa solo perché non ha il coraggio di chiudere con il proprio compagno/a...
Più che persone fatte per la poligamia vs. la monogamia, secondo me esistono persone fatte per avere un rapporto di coppia e persone che, invece, non sono predisposte!
ciao ciao :)
Io ho 32 anni, stavo da 5 anni con un ragazzo che credevo fosse quello della mia vita fino allo scorso febbraio. Poi ho scoperto che lo stesso pensiero lo facevamo in due: non io e lui, però, ma io e un'altra!
Non ho saputo nè tantomeno voluto perdonare quel che lui ha comunque giustificato (che coraggio gli uomini) come una questione di solo sesso. Ma dico si può?
Evidentemente si, si può eccome!
Per questo credo anch'io che l'essere fedeli ad una persona sola non sia qualcosa che ci si può imporre o che si deve indorare come una pillola giornaliera ma piuttosto un modo di vivere naturalmente valido e senza costrizioni di nessun tipo, vada come vada.
Quanto ai signori uomini: CRESCETE!!!
Poli o mono che sia, quel che più conta è forse proprio il "gamos", nel senso letterale di "legame": biunivoco e condiviso dai due, anche se gli altri dovessero disapprovare.
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