mercoledì 3 febbraio 2010

Avatar: il neo Titanic dell'animazione in 3D

Prendete un pianeta misconosciuto (Pandora), riempitelo con una popolazione di giganteschi indigeni smurf’s color dal nautico appellativo (Na’vi) e aggiungete a questa mistura trivial-futuristica la consueta smania di colonizzazione terrestre sulle tracce di un minerale alieno di inesauribile pregevolezza (l’Unobtanium). Unite poi al gruppo di ex marines e ricercatori in conflitto con la tribù autoctona di umanoidi dai tratti felini il più sofisticato frutto robotico dell’ingegneria genetica imprestata alla fantascienza, spolverizzando il tutto con la possibilità per “i buoni” di calarsi nei panni dei propri avatar, ibridi di laboratorio fra comuni individui e nativi non conventional del “nuovo mondo”. Condite infine a piacimento con scenari apocalittici da grandangolo americano su cui far campeggiare efferate lotte intestine in alternanza ad innamoramenti tra personaggi principali ed otterrete così il tanto atteso e saporitissimo polpettone della nuova animazione fanta-kolossal a stelle e strisce firmata James Cameron.

Fra le simmetrie di chi lo paragona a “Titanic” per il gigantismo delle scene e degli incassi multimilionari al box office oltre che per la comune direzione di regia, chi ne biasima la psicologia abbozzata e un po’ grossolana dei soggetti in azione e chi va predicando un plot-collage fra “Pocahontas”, “Breveheart” e l’indimenticato “Balla coi lupi”, quello su cui non vi sono dubbi è che “Avatar” sia un film da vedere, ultimo nato di una settimana arte in digitale che non accenna a voler smettere di stupire.


Dinamico, avvincente, teatralissimo, i suoi 162 minuti in un mix di riprese on stage e animazione in digitale valgono appieno il prezzo del biglietto.

E se dicembre 2009 è stato il mese dei consueti “cine-panettoni” di italiana manifattura, gennaio 2010 verrà certo ricordato come il momento della “Pandora” in terza dimensione, femminile e “singolare” in (e per) ogni senso. VOTO: 9



L.F.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Visto il film..+ volte a dire la verità eheheh e sinceramente capisco la gente a cui non è piaciuto, se uno lo vede solo in 3D non lo apprezza per niente, primo è molto + scuro e secondo perdi un buon 50% della visione di fondo che è la parte + bella del film, in 3D vedi si le cosette luminose che volano e le frecce sembra che ti vengano addosso ma è nulla se paragonato al paesaggio luminescente notturno, alle lentiggini dei na'vi ke fanno luce o alle montagne volanti, insomma a quelli a cui non è piaciuto consiglio la visione 2D molto + bella e completa.
L'unica cosa che non riesco a capire è come mai ci abbiano messo 10 anni a farlo uscire, insomma la trama non è delle + fantasiose, buoni contro cattivi, cattivi che diventano buoni e via dicendo, il nome del minerale è preso pari pari da The Core, per non parlare dei robot comandati dagli umani, la prima volta li abbiamo visti in Alien2 ma non erano uguali, questi li hanno presi direttamente da Matrix revolution..non mi lamento per la poca fantasia solo non capisco come mai con un film bello che fatto abbiamo aspettato tanto, in teoria era perchè la tecnologia visiva del 3D non era perfetta, ma considerando che in 3D il film è orrendo non sò se ci hanno guadagnato, comunque punteggio 10, si perchè tolto la trama, il 3D, le scopiazzature il film è meraviglioso!!

Zerbi ha detto...

film molto molto bello, io l'ho visto in 2D e immaginavo fosse perfetto per il 3D! vorrei solo dire a chi non l'ha ancora visto che non è un film per bambini! mio malgrado l'ho visto di domenica pomeriggio, con bambini scalpitanti (e spaventati) portati lì da incauti genitori che forse credevano fosse un fantasy come altri, mentre non mancano le scene di violenza...

Unknown ha detto...

Bravo, bravo. Tra cinque anni forse non ci ricorderemo più di tutte le cose che son state dette o scritte a proposito di Avatar. Probabilmente anche la tua recensione verrà ricoperta da nuovi strati di nuove recensioni, prodotte sempre da te. Quel che è certo però, è che questa frase rimarrà scolpita nelle menti di tutti: <<[...] riempitelo con una popolazione di giganteschi indigeni smurf’s color dal nautico appellativo (Na’vi) [...]>>.
Brillante!

chicca ha detto...

eh sì la trama ahimè non è un granchè...ma mi pare che l'obiettivo, intorno al quale si era creata la grande attesa del pubblico, fosse più che altro "stupire con effetti speciali"..obiettivo centrato alla grande!
io l'ho visto in 2D e non me ne pento..il 3D non mi entusiasma poi così tanto..