sabato 9 gennaio 2010

Cuore, ragione e urgenza di salire a bordo

Single, accoppiati, coniugati, prosciugati. Quale che sia la stagione sentimentale in corso, nuove storie o vecchie fiamme, unioni consolidate o esperienze touch&go, c'è un dilemma vecchio come il mondo che da sempre accompagna gli affari di cuore: passione o ragione, per agire, in amore?

Sulla Rodeo Drive dei sentimenti, fra la Single-Ville dove “Il mondo è il tuo buffet personale” (n.b.) e il Couple-Country in cui tutto è bene quel che finisce insieme, quanto affidarsi al pilota automatico del raziocinio e quanto invece contare sul proprio TomTom emotivo? E se fra testa e cuore il bisticcio è atavico come fra cane e gatto e la priorità insidiosa non meno che fra uovo e gallina, a chi appoggiarsi in maggior misura per viaggiare in totale comfort e nella giusta direzione? Il cuore anche se duole o la mente finché non mente?

Ogni storia è certo unica, come un bell'abito sartoriale: nessuna nostra ricetta prêt-à-porter, dunque, ma la più semplice curiosità di conoscere il vostro piano d'azione.

Fra pellerossa appassionati e conquistadores calcolatori, diteci voi chi è a spuntarla sul tabellone rodato del vostro Risiko affettivo.

L.F.

2 commenti:

Miranda82 ha detto...

A mente fredda la risposta sarebbe agire seguendo la ragione,fare tesoro degli errori passati per non commetterli di nuovo,valutare sempre situazioni e persone in maniera lucida e obiettiva..
il problema è che difficilmente ci si riesce,perchè è dura non lasciarsi coinvolgere,e dopotutto sarebbe un peccato non seguire l'istinto per puri calcoli di convenienza..anche se si corre il rischio di prendere grandi tranvate nei denti!

pfkappa ha detto...

ogni tanto mi piace pensare che sia anche possibile ragionare con passione...ma poi l'emozione appanna sempre la mente.Sarà perchè il mio tom tom emotivo non è per nulla aggiornato (funziona ancora con le cartine e le indicazioni cartacee)....